Mesoterapia Antalgica
La intradermo terapia distrettuale antalgica è conosciuta meglio come mesoterapia antalgica. Solitamente viene effettuata dal fisiatra.
La mesoterapia è ben conosciuta in medicina estetica per il trattamento delle insufficienze veno linfatiche a cui spesso si associa la cosi detta cellulite.
La mesoterapia antalgica sfrutta gli stessi principi della mesoterapia usata in medicina estetica . La differenza consiste nel farmaco che viene iniettato che in tal caso sarà un antinfiammatorio non steroideo oppure un corticosteroide.
Il fisiatra utilizza la intradermo terapia distrettuale, conosciuta come mesoterapia antalgica, per trattare con risultati soddisfacenti le infiammazioni dei tessuti molli.
Ad es. borsiti, tendiniti, entesiti, artriti.
La mesoterapia antalgica a Bologna viene effettuata dal dott. Notarrigo, specialista in fisioterapia, presso il suo Studio medico situato a San Lazzaro di Savena.
Il principio è quello ben conosciuto di poter iniettare piccole quantità di farmaco, spesso opportunamente diluito, nell'area cutanea sede del dolore e del processo infiammatorio. Avendo finalità antinfiammatorie e antidolorifiche si parlerà allora di mesoterapia antalgica . Il prodotto verrà iniettato nel derma quindi la pelle assume le funzioni di serbatoio rilasciando lentamente il farmaco iniettato nella zona sede della patologia. In genere si effettuano 5 sedute a frequenza di 2-3 la settimana. I farmaci più utilizzati sono i FANS ( farmaci antinfiammatori non steroidei) come il Ketoprofene oppure i cortisonici come il betametasone. Si possono trattare praticamente tutte le articolazioni e le zone del corpo sedi della patologia infiammatoria.
La mesoterapia si pratica utilizzando degli aghi molto sottili e corti in genere di 4 mm che permettono di iniettare nel derma piccole quantità di un farmaco opportunamente diluito. Il trattamento è quindi indolore se si esclude un lieve fastidio. Si praticano più iniezioni in base alle dimensioni dell'area da trattare. Naturalmente sarà necessario assicurarsi che il paziente non sia allergico al prodotto iniettato.
Frequentemente si potrà osservare la formazione di un piccolo livido che comunque verrà riassorbito nell'arco di una settimana.
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